MetalDome e Polydome sono termini composti, in entrambi compare la parola “dome” che significa cupola. Come molti di voi sapranno i due termini identificano due tipologie di tasti per le tastiere a membrana.
Una tastiera a membrana è realizzata a strati. Il primo è quello della grafica in poliestere (materiale in origine trasparente che viene stampato sulla superficie interna). Vi è poi in genere un biadesivo spaziatore, e quindi lo strato del circuito flessibile.
Infine vi è un ultimo strato adesivo che serve a far aderire la tastiera sul supporto di destinazione. In prossimità del tasto quindi arrivano due segnali, che devono essere messi “in corto” per chiudere il contatto e attivare quindi la funzione richiesta.
Pertanto si può chiudere il contatto in due modi:
- Nelle tastiere con PolyDome all’interno dello strato grafico viene stampato con processo serigrafico un “bollino” in inchiostro conduttivo a base di argento, lo stesso argento usato per le piste del circuito flessibile. Premendo un tasto si schiaccia il poliestere precedentemente imbutito con processo di termoformatura a caldo, il bollino conduttivo mette quindi in corto i due segnali chiudendo il contatto.
- Nelle tastiere con MetalDome la chiusura del contatto avviene attraverso un cupolino metallico, ossia un componente in acciaio nichelato o dorato, che viene posizionato tra lo strato grafico e quello del circuito. Alla pressione del tasto è questo elemento metallico che restituisce un chiaro e netto “effetto clic”.
È importante sottolineare che l’affidabilità delle due tipologie di tastiera è la medesima.
Caratteristiche e vantaggi delle tastiere a membrana con PolyDome
La tipologia con PolyDome offre la possibilità di realizzare tastiere con un elevato numero di tasti a un costo inferiore rispetto alla tipologia con MetalDome, su cui incide l’inserimento del componente metallico.
Le tastiere a membrana con PolyDome assicurano un azionamento più morbido e quindi vantaggioso, dal punto di vista funzionale ed ergonomico, per certi tipi di attività.
«Abbiamo impiegato questa tipologia» sottolinea Alessandro Vignaga, Responsabile commerciale, «per un’applicazione medicale in cui un operatore doveva premere con l’indice un tasto posizionato su un manipolo per tempi prolungati».
Comunque anche in questo tipo di tastiere si può “regolare” la durezza di un tasto utilizzando un poliestere più o meno spesso (150 o 200 μm) e/o con l’utilizzo di diversi stampi per la termoformatura del poliestere. Con la tastiera PolyDome la termoformatura del tasto è sempre a forma di cupola, mentre con la MetalDome è possibile personalizzare la forma del tasto.
In sintesi i vantaggi delle tastiere a membrana con PolyDome sono:
- azionamento più morbido, pur mantenendo un chiaro “effetto clic”;
- realizzazione di tastiere con un’elevata densità di tasti;
- in proporzione un costo inferiore alla tipologia MetalDome.
Caratteristiche e vantaggi delle tastiere con MetalDome
Quando c’è bisogno di un chiaro “effetto clic” e di una “percezione di resistenza” alla pressione dei tasti, è preferibile l’utilizzo di una tastiera con MetalDome.
«Consigliamo questa soluzione quando il prodotto è utilizzato all’esterno – ad esempio su macchine da cantiere, agricoltura, raccolta rifiuti etc. – indossando magari dei guanti da lavoro che di fatto attutiscono la percezione di pressione».
Nelle tastiere con MetalDome la durezza dei tasti è definita dalla grammatura del cupolino metallico, disponibile in diverse dimensioni e tipologie (280 gr, 350 gr, 450 gr, ecc.). Infine la termoformatura del tasto può essere sagomata, permettendo varie forme: rettangolari, oblunghe, triangolari, trapezoidali, ecc.
Riassumendo, le tastiere con MetalDome:
- sono preferibili quando si cerca quell’effetto “clic”, utile in determinati contesti lavorativi;
- consentono una maggiore personalizzazione della forma e delle dimensioni dei tasti.
- sono disponibili anche con coating in oro per tastiere con bassissimi livelli di resistenza elettrica.
Tecnologia Hi-Click®: l’effetto clic per le tastiere PolyDome
«Come sempre prima di consigliare una tipologia rispetto ad un’altra» conclude Alessandro Vignaga,«conduciamo un’attenta analisi in base al campo di applicazione, al rapporto costi/benefici e non ultimo ai gusti del cliente. Alcuni si affezionano a una certa tecnologia e vi rimangono fedeli nel tempo. Altri hanno scelto provando alcuni nostri campioni.
Ovviamente il nostro obiettivo è soddisfare le esigenze del cliente. Per questo motivo abbiamo sviluppato la tecnologia Hi-Click® costruendo internamente gli stampi per l’imbutitura dei tasti PolyDome, con un tipo di forma che restituisce un netto “clic” alla pressione del tasto, come se fosse una tastiera di tipo MetalDome. Non è stato facile, ma i vantaggi ci hanno ripagato della fatica, perché in questo modo rispondiamo a una richiesta qualitativa che non tutti riescono a soddisfare, distinguendoci spesso dai nostri competitors».
Testo a cura di Mauro Zamberlan – Ufficio Marketing MCS