La condivisione di una certa “forma mentis” ci consente di lavorare con certi clienti come se fossimo parte di una stessa squadra. È successo ad esempio nella realizzazione della tastiera a membrana su misura per un apparecchio di misurazione dell’umidità del legno. Una condivisione che cerchiamo di costruire sempre, perché proprio da essa nasce la possibilità della massima personalizzazione.
«Per un nostro cliente che opera nel campo dei controlli di processo e dei dispositivi di rilevazione e misura per i settori industriale, civile e automobilistico, abbiamo realizzato una tastiera a membrana su misura (codice TST1561) per un apparecchio che consente di valutare rapidamente il tenore di umidità nel legno: la misurazione, basata sulla costante dielettrica del materiale, avviene senza danneggiarlo» racconta Alessandro Vignaga, Direttore commerciale dell’azienda.
«Il cliente ci ha fornito delle indicazioni molto precise, mostrandoci come doveva risultare attraverso un disegno CAD: l’obiettivo era di dare un’immagine un po’ più moderna al prodotto. Nonostante il “come dovrà apparire” sia rimasto il nostro punto fermo, abbiamo eseguito la nostra consueta analisi di fattibilità, segnalando alcuni interventi di semplificazione in modo da ridurre i costi di produzione e snellire l’industrializzazione del prodotto. In questo modo il prodotto diventa realizzabile, ma anche più vendibile per il cliente, avendo un rapporto costi/benefici vantaggioso».
Per questo misuratore di umidità del legno MCS ha realizzato:
- la tastiera a membrana su misura, in poliestere lucido con texture opacizzante sulla superficie frontale;
- il vetrino in polimetilmetacrilato (PMMA), con serigrafia ad un colore;
- le lavorazioni CNC sul contenitore di materiale plastico;
- l’assemblaggio della tastiera e del vetrino sul contenitore.
Una condivisione di vedute e di valori
«Il nostro cliente spesso riceve feedback positivi sui suoi prodotti, che vengono considerati ben fatti, funzionali ed esteticamente accattivanti. Per noi si tratta di giudizi comunque importanti, perché, pur riferendosi ai prodotti finiti, sono un indizio della qualità del nostro lavoro».
«Con il nostro cliente spesso è “buona la prima”, ossia riusciamo a fornire la giusta soluzione al primo colpo. Una capacità frutto della qualità dei materiali impiegati e dei processi, della capacità di ascoltare le richieste che ci vengono avanzate, ma anche dell’impegno di entrare in sintonia con i punti di vista e i modi di lavorare del cliente: collaboriamo con lui come se fossimo un unico team».
In concreto significa:
- attitudine al problem solving: un errore può sempre verificarsi, del resto la perfezione non è di questo mondo. Quando si verifica siamo noi i primi a segnalarlo al cliente, non cerchiamo giustificazioni, ma pensiamo solo a risolverlo nel minor tempo possibile e con il minor disagio per il cliente;
- mettere a disposizione tutta la nostra esperienza, per rendere vantaggiosa per il cliente la fattibilità di un progetto;
- che il cliente ha la certezza di parlare sempre con le stesse persone, ossia dei tecnici che seguono il suo progetto e che sono quindi in grado di fornire le dovute informazioni sulla stato di avanzamento dei lavori, ecc.;
- fornire risposte rapide;
- passione per il proprio lavoro e per i progetti del cliente.
Prendere a cuore il progetto del cliente: da qui nasce la massima personalizzazione
«Tutti i fattori elencati sono importanti, ma quello a cui tengo di più» conclude Alessandro Vignaga, «è prendere a cuore il progetto del cliente, perché ti spinge ad essere propositivo, a condividere in modo autentico obiettivi e valori, a personalizzare la soluzione che si propone.
Il cliente a cui abbiamo realizzato la tastiera a membrana su misura, ad aprile di quest’anno ci ha chiesto di realizzare contenitore e tastiera di un macchinario per le misurazioni in linea del legno.
Si trattava di un pezzo unico, in futuro forse ce ne sarebbero stati altri, o forse no, ma come di consueto ci siamo fatti coinvolgere dal progetto: a luglio il nostro cliente è venuto a prendere il pezzo finito, verniciato e funzionante, con grande soddisfazione, sua e nostra».
«A volte questa sintonia è facile da creare, soprattutto con clienti come quest’ultimo, che hanno di per sé un modo di operare e dei valori molto simili al nostro. Talvolta il processo è più lungo e complesso, ma il nostro impegno in tal senso non viene mai meno».
Testo a cura di Mauro Zamberlan – Ufficio Marketing MCS