Nei veicoli a guida automatizzata (AGV) il palmare di controllo (o volantino di controllo) deve coniugare ergonomia, funzionalità, robustezza e sicurezza per permettere all’operatore di controllare manualmente il veicolo in modo efficiente e sicuro.
Fattori come le dimensioni, la forma e la posizione dei pulsanti, ad esempio, sono importanti per la maneggevolezza e l’usabilità.
In questo post, esamineremo un progetto realizzato per un’azienda emiliana leader nella produzione di veicoli AGV, che ha richiesto una soluzione su misura per il palmare/volantino utilizzato sui propri mezzi.
La sfida del cliente
Per alloggiare il palmare/volantino dei propri AGV – dotato di joystick e tasti funzione – utilizzava un contenitore per elettronica commerciale, il modello Pilot 120 di Rose Systemtechnik. Tuttavia questa soluzione presentava diverse criticità:
- design generico e poco distintivo;
- dimensioni e volumi non ottimali per il posizionamento dei componenti (circuiti interni, pulsanti, attuatori, joystick);
- ergonomia migliorabile.
L’azienda emiliana cercava quindi un partner in grado di sviluppare una soluzione proprietaria, più accattivante e funzionale.
La nostra proposta
Il cliente ci ha trovato online, notando sul nostro sito un prodotto concettualmente simile a quello richiesto. Da subito, ha compreso che le nostre competenze spaziavano dalla progettazione al design, fino alla produzione.
In collaborazione con il progettista elettronico del cliente, abbiamo realizzato diverse bozze preliminari, arrivando in co-design a definire una forma che non solo rispondeva alle aspettative, ma migliorava anche l’assemblaggio.
Abbiamo inoltre proposto abbinamenti cromatici in linea con l’identità del brand, validati dal reparto marketing del cliente.
La soluzione realizzata
Il prodotto finale, realizzato in un lotto di 50 pezzi dopo la creazione di un mockup, presenta le seguenti caratteristiche:
- contenitore in PA12 da stampa 3D, composto da 2 semigusci rifiniti con verniciatura a liquido antracite metallizzato opaco;
- membrana frontale in poliestere, realizzata in stampa digitale;
- archetto con doppia funzione: protezione della mano dagli urti e aggancio a parete;
- elemento dedicato per l’aggancio a parete.
Le soluzioni scartate perché non praticabili
Visto le ridotte quantità in gioco, erano possibili anche altre proposte:
- utilizzo e trasformazione di un contenitore per elettronica commerciale, cioè ciò che il cliente già faceva, ma con poca soddisfazione in termini di design, ergonomia e colori, ma soprattutto per quanto riguardava la compatibilità della geometria con alcuni nuovi componenti da integrare, ad esempio il tasto “uomo morto”;
- lavorazione dal pieno, non percorribile in questo caso per via della dimensione e della sagoma;
- realizzazione da stampaggio a iniezione plastica. Non considerabile per via dell’elevato investimento in stampi (parliamo di decine di migliaia di euro) e vincoli su lotti minimi (centinaia di pezzi). Questa soluzione ha sicuramente un prezzo unitario più basso, ma un costo elevatissimo in ammortamento dei costi specifici per le attrezzature (gli stampi).
Perché la stampa 3D?
Pertanto, data la tiratura limitata (decine di pezzi all’anno, ordini da 50 pezzi per lotto), abbiamo scartato tali opzioni perché avrebbero richiesto investimenti e quantitativi minimi incompatibili con le esigenze del cliente.
Mentre la tecnologia di stampa 3D si è rivelata la scelta ideale in quanto:
- offre costi proporzionati alle basse quantità;
- permette di realizzare oggetti funzionali;
- garantisce la massima libertà nelle forme;
- non richiede attrezzature specifiche di produzione;
- consente di revisionare il prodotto di lotto in lotto per esigenze di restyling o modifiche tecnico-meccaniche.
Grazie all’adozione della stampa 3D e a un approccio orientato alla personalizzazione, siamo riusciti a trasformare la visione del cliente in realtà.
Partendo da un’attenta analisi delle esigenze tecniche, estetiche e funzionali, abbiamo dato vita a una soluzione su misura che non solo soddisfa appieno i requisiti, ma aggiunge un tocco di unicità e distintività al prodotto finale.
